Approvato dal Comitato Centrale FNOVI in data 26 ottobre 2019, dal Consiglio Nazionale FNOVI in data 17 novembre 2019 il
- Regolamento per la valutazione dell’aggiornamento professionale in medicina veterinaria - entra in vigore in data 21 febbraio 2020
Con il decorrere dei termini previsti dal terzo comma dell’art. 35 del D.P.R. 5 aprile 1950, n. 221, si è conclusa la procedura prevista per l’entrata in vigore del ‘Regolamento per la valutazione dell’aggiornamento professionale in medicina veterinaria’. Lo scorso 20 febbraio si è infatti concluso l’iter procedurale (avviato con Prot. n. 4528/2019/F/mgt del 20 novembre 2019) senza che il Ministero della Salute abbia rilevato vizi di legittimità nel documento trasmessogli.
Ora i medici veterinari potranno misurare la loro formazione avvalendosi anche del sistema di “Sviluppo Professionale Continuo (SPC)”.
Con una nota indirizzata agli Ordini Provinciali la Federazione ha chiesto collaborazione per la divulgazione dell’informazione in favore di tutti i medici veterinari iscritti agli Albi professionali.
Confidando di poter contribuire ad un approccio alle nuove regole del “Sistema SPC”, conforme su tutto il territorio nazionale, la nota emanata dalla Federazione fornisce un riepilogo dello sviluppo operativo ed interpretativo alla stessa imputabile a proposito dell’aggiornamento professionale in medicina veterinaria.
FNOVI ha ribadito che l’obiettivo dell’operazione portata in porto è quello di riconoscere tutta l’attività di aggiornamento, accrescimento ed approfondimento delle conoscenze e delle competenze professionali che non risultasse già valorizzata nel sistema ECM, riconducendola al “Sistema SPC”.
Il nuovo “Regolamento” - integrato della delibera regolamentare adottata dal Comitato Centrale - lascia impregiudicata la legislazione vigente in materia di ECM, ma interviene nel valorizzare l’aggiornamento declinabile in tutte le sue forme ed erogazioni possibili e in tutti i settori disciplinari e specialistici. Il Regolamento riconosce, valorizza, misura e tesaurizza tutte le forme di aggiornamento.
Nella valutazione della rilevanza deontologica dell’aggiornamento professionale degli iscritti - di competenza degli Ordini provinciali - ai crediti acquisiti con il Sistema ECM si potranno sommare i crediti derivanti da attività riconducibili al “Sistema SPC”.
La nota si conclude preannunciando l’invio a cura della Federazione di future comunicazioni recanti le informazione di carattere più strettamente tecnico, ferma restando la disponibilità a fornire tutti i chiarimenti che risultassero necessari.
In argomento vedi anche:
DOVERE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
CHIARIMENTI SULL'OBBLIGO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN MEDICINA VETERINARIA
PROROGA ECM: TUTTO QUELLO CHE C'È DA SAPERE
Faq - Regolamento valutazione aggiornamento professionale -